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Idillio finito? O semplice confessione di un amicizia mai esistita veramente?
Comunque sia, abbiamo assistito ad una pagina orribile del motociclismo, epilogo brutto per un campionato 2015 avvincente. Una "pedata", il 93 che vola in terra ed il resto è storia che stiamo ancora vivendo. Un atto deprecabile, assolutamente, ma...
Sembra di assistere ad una commedia crudele degli anni '70, quelle che in Italia si riusciva a creare in modo intelligente, dove il colpo di scena finale scopre le carte ed il buono si rivela in realtà cattivo. Ma chi sarà veramente il buono?

Perdonatemi, ma vedo come buono Marquez, colui che ha fatto la propria gara confrontandosi con il migliore, punzecchiandolo di continuo, staccando alla morte ad ogni curva, ingarellandosi come non ci fosse un domani e poi finendo a terra, toccato dall'avversario in modo improvvido, dopo una manovra al limite se non proprio fuori dalle regole. Questo è il buono.
Ma stiamo assistendo a questa commedia crudele, ricordatevi, ed il buono in realtà si rivela il cattivo.
Si perché mi sento dalla parte di Rossi, il pilota che ha di fronte l'occasione perfetta per chiudere una carriera fenomenale. Vincere il proprio decimo mondiale contro l'avversario perfetto, il gelido compagno di squadra. Invece si ritrova a dover combattere con il giovanissimo rompiscatole di turno, battuto più volte sul campo, ma che mal riesce a digerire la possibilità che il campionissimo aggiunga un iride alla carriera. Così lo punzecchia, lo irrita, gli ronza attorno come il peggior zanzarone, provocandolo con manovre al limite, rallentandolo, infastidendolo, anche sbeffeggiandolo. Il bello è che non ha nemmeno più obiettivi da inseguire, ma lo fa solo per rompergli i cosidetti. Ed il campione perde la pazienza... Contatto e volo in terra. Incredibile. Il funambolico Marquez, colui che doma una belva di oltre duecento cavalli in condizioni limite, a soli 60 Km/h appena toccato da un ginocchio, rovina in terra come un qualsiasi babbuino a bordo di uno scooter... Nemmeno io andrei in terra per un contatto simile ed a quelle velocità. E così, vuoi per il caso, vuoi per un disegno incredibile del destino, il colpo di scena è servito.

Rossi voleva far male a Marquez? Vista la velocità direi impossibile. Rossi voleva far cadere Marquez? Visto il movimento impercettibile della gamba e la velocità, direi impossibile. Rossi voleva "redarguire" Marquez? Sicuramente si.
Ed io lo comprendo.

Speriamo che l'ultima gara ci riservi qualcosa di epico.

Dr.Manetta ha scritto:
Rossi voleva far male a Marquez? Vista la velocità direi impossibile. Rossi voleva far cadere Marquez? Visto il movimento impercettibile della gamba e la velocità, direi impossibile. Rossi voleva "redarguire" Marquez? Sicuramente si.
Ed io lo comprendo.

Speriamo che l'ultima gara ci riservi qualcosa di epico.

Manetta ne parlo con te che Oiddi su whatsapp è troppo tifoso

Sono d'accordo con te in queste ultime affermazioni, Valentino voleva "solo" intimorire Marquez e però per quanto la si voglia rigirare ha accompagnato verso l’esterno Marquez tirando una riga netta su una traiettoria che doveva portare a una curva a destra.
Per questo va sanzionato.
Si è spazientito, e non doveva, per essere stato trafitto da una serie di sorpassi al limite delle regola (ma mai oltre…).cit

Sulla gestione della gara di Marquez c'è poco da dire se non definirla deplorevole. Forse di tutti i discorsi che ho sentito OVUNQUE in questi giorni non c'è il giusto accento sul perchè di questi atteggiamenti.
Personalmente ritengo che Marquez non voglia favorire Lorenzo, vuole semplicemente far capire che è lui il plenipotenziario, il simbolo, l'unico e insuperabile padrone della Moto GP. Quello che ancor oggi rappresenta Valentino Rossi.

Rossi in questi giorni ha citato più volte l'Argentina ed Assen.
Sull'Argentina, essendo malpensante, qualche dubbio mi è venuto pensando che quel brusco cambio di direzione sia stato eseguito con un filo di malizia (lo sapeva che era li, avevano fatto la prima curva di quella chicane spalmati l'uno sull'altro... non dico che lo volesse buttare in terra ma nemmeno un minimo di attenzione..), ma sicuramente mi sbaglio.
Ad Assen invece l'ha fatta grossa in maniera oggettiva. Soggettivamente ti dico che il taglio di chicane era premeditato. Oggettivamente ti dico che nelle interviste dopo gara Rossi doveva essere meno irriverente nei confronti di Marquez, non gli costava niente.... prova a ricordare l'espressione di Marquez in quel dopo gara..

Dopo questo discorso sicuramente non pro-Rossi a Valencia tifo decisamente per lui

(anche se non ho la moto..)

Mi soffermo solo sulla grande delusione di Marquez...
Quello che ritenevo un talento genuino, un pilota con la manetta sempre aperta a dare spettacolo, sempre lì a dare il massimo, andare oltre i suoi limiti pur di stare davanti... Si è messo a fare giochini di basso livello per rovinare un mondiale in cui si è trovato tagliato fuori dai giochi... Una cosa tristissima! Da lui mi aspettavo belle gare in preparazione a riscattarsi il prossimo anno... Speravo di vedere il suo meglio e invece ha mostrato il peggio, ma talmente peggio che mai mi sarei aspettato da una personalità come lui...

Giangi secondo me in Argentina è sufficiente osservare i giri di rossi e marquez x vedere che le traiettorie erano molto diverse in quel punto... Sfortuna vuole che si siano incontrate in gara proprio nel punto di collisione.

Ad Assen concordo sul fatto che Rossi il taglio l'aveva già pensato ed era pronto x farlo, ma ricordo che è stato innescato da una carenata nata da marquez che provava ad infililarsi dove non c'era spazio... Rossi furbo? Sicuramente sì, ma se Marquez non dava la carenata il taglio non ci sarebbe stato!

rallysta ha scritto:Giangi secondo me in Argentina è sufficiente osservare i giri di rossi e marquez x vedere che le traiettorie erano molto diverse in quel punto... Sfortuna vuole che si siano incontrate in gara proprio nel punto di collisione.

Ad Assen concordo sul fatto che Rossi il taglio l'aveva già pensato ed era pronto x farlo, ma ricordo che è stato innescato da una carenata nata da marquez che provava ad infililarsi dove non c'era spazio... Rossi furbo? Sicuramente sì, ma se Marquez non dava la carenata il taglio non ci sarebbe stato!

Ma si sull'Argentina non penso cercasse lo scontro.. su Assen invece quello che dicevo era riferito principalmente alle interviste dopo gara. Avrei tenuto un profilo più basso ecco....
L'aggravante di Marquez in tutta questa situazione è la mancanza di sincerità. Sai... avesse replicato in maniera esplicita e sincera alle accuse di Rossi nelle interviste pre-Malesia sarebbe stato meno indigesto il suo atteggiamento in gara. Ora voglio vedere come si tira fuori da questa storia, la sua immagine è offuscata e a questo punto farebbe bene a dire quello che pensa veramente, a far luce sui suoi intenti ed a vincere l'ultima gara senza troppi giochetti.

Levato l'atteggiamento anti-sportivo c'è da riconoscere che uno che riesce a "giocare" in pista con gente tipo Rossi e Iannone è una spanna sopra tutti come manico. Un vero peccato che un campione di tale levatura si sia dimostrato un così piccolo uomo. Magari vista la giovane età col tempo migliorerà ma questa macchia sarà difficile da levare!!

In Argentina credo che Valentino non cercasse lo scontro, ma che se lo aspettasse e quindi temendo la botta da dietro abbia forzato il raddrizzamento della propria moto. L'altro è entrato più molle ed è andato in terra. Ad Assen è stata furbizia, quella che solo i campioni navigati hanno, tramutando un fatto negativo nello spunto giusto per vincere. Poi c'è stata la rimonta con vittoria di Rossi con Marquez in testa di svariati secondi.
Insomma, un anno nel quale Marquez è stato bastonato più volte dal Dottore, quando non si trovava a grattare il sedere in terra. Probabilmente questo status di secondo al "fenomeno" Rossi non gli è proprio andato giù ed ha fatto di tutto per mettere i bastoni fra le ruote al 46 e non fargli vincere un ulteriore mondiale.
Tale meschinità non me la sarei mai aspettata. Un atteggiamento che non contribuirà nemmeno a farlo amare dagli altri piloti, salvo Lorenzo che ora ne può indirettamente beneficiare. Però rimane uno dei migliori manici mai visti nel motociclismo moderno e credo che il tempo sarà in grado di lavare via questa brutta faccenda.

Speriamo che l'ultima gara doni al pubblico un grande spettacolo, così da far chiudere in bellezza un mondiale che non meritava di essere ricordato per un episodio così triste.

Concordo pienamente!
;-)

Dr.Manetta ha scritto:Insomma, un anno nel quale Marquez è stato bastonato più volte dal Dottore, quando non si trovava a grattare il sedere in terra.

su questa non sono d'accordo..levati Argentina ed Assen Marquez, quando ha concluso le gare, è praticamente sempre arrivato davanti a Rossi. Ha vinto 5 gare contro le 4 di Rossi per non parlare dei risultati in qualifica.

Due parole per quel che riguarda il ricorso presentato da Rossi al CAS (Court of Arbitration for Sport), spero tanto che venga rigettato e che Rossi sappia conquistarsi il titolo partendo dall'ultima posizione. Se venisse graziato, ottenendo una punizione più lieve, ovvero la possibilità di giocarsi le qualifiche, penso che la credibilità della Moto GP scenderebbe al minimo storico.


Nakamoto:

http://www.moto.it/MotoGP/shuhei-nakamo ... freno.html

Si, è vero, ma queste sfide vanno inquadrate in senso relativo e non assoluto e cercavo di significare quello. Negli scontri diretti gomito a gomito tra i due praticamente ha sempre avuto la meglio Rossi, perlomeno nelle sfide eclatanti. Non parliamo poi della classifica generale.
Il fatto che Marquez si senta il "solo" fenomeno è indiscutibile, così come è indiscutibile che cerchi di emulare e addirittura superare le gesta di Rossi, tanto da avergli copiato alcune delle manovre più famose degli ultimi anni (Laguna Seca ed Jerez). la situazione di questo anno deve aver acuito il rosicamento di non essere più la star del circus.

Sul ricorso io non vedo margini di successo e sinceramente avrei soprasseduto sulla richiesta, ma credo sia più un atto dovuto per quanto fatto e detto piuttosto che una manovra con solide basi per un salvataggio.

In realtà il ricorso potrebbe funzionare...
Da quanto ho capito se ci sono le basi x investigare hanno il potere di rimandare la penalità a dopo la decisione togliendola momentaneamente.
In pratica se accettano di investigare ma non hanno modo di approfondire x ristrettezza di tempi, potrebbero annullare la penalità x la prossima ed ultima gara dell'anno x poi prendere una decisione più avanti, magari penalizzando rossi all'inizio del campionato ma con impatto sicuramente più lieve...

Come non detto... Non ha funzionato...

Ognuno la può vedere a proprio modo l'ultima gara della MotoGP del 2015, come è giusto che sia. Per me è stato uno dei momenti più bassi dello sport moderno, dove ha vinto l'antisportività ed il disprezzo piuttosto che il fair play ed il rispetto per l'avversario. Peccato. Da una pantomima finale così lo sport motociclistico ne esce veramente male.

Credo che una lucida visione dell'accaduto sia in questo articolo e commento a seguire:

http://www.moto.it/MotoGP/motogp-rovina ... ction.html

La disamina è interessante ed anche condivisibile. Tuttavia se mi fossi trovato a decidere sugli episodi di Argentina ed Olanda avrei lasciato correre,così come è stato fatto. Gli scontri diretti tra due avversari, benché ruvidi, si sono giocati ad armi pari e con la medesima grinta e piena consapevolezza dei rischi nelle manovre. Difficile identificare vittima e carnefice, visto che entrambi non si sono risparmiati, rimanendo comunque entro i limiti della "correttezza".
Punire degli scontri così avrebbe aperto un precedente pericoloso per il futuro, segnando la possibilità di ricorsi per ogni tipo di sorpasso subito, almeno fuori dal comune. E siccome questi sono proprio piloti fuori dal comune, manovre simili in duelli al limite (quelli che sono il sale di questo sport) è il minimo che ci si possa attendere.

Rossi ha perso per una serie di coincidenze sfavorevoli. L'aver pestato i piedi a Marquez, forse il pilota più forte di questi giorni, estromettendolo dal titolo mondiale poi conteso con un altro spagnolo (oltretutto compagno di squadra) è stata una miscela di circostanze che ha dato il la a questo "complottino". Bastava un attore diverso in una delle vicende in questione che oggi avremmo festeggiato il 10° titolo per Valentino.

su Assen qualcosa dovevano pur fare... non mi ricordo a memoria uno che vince tagliando una curva..manco quando facevamo le gare di triciclo
ma di Stoner che l'hanno prossimo fa la wild card con Ducati non ne parliamo?