La premessa è sempre la stessa:
NON SI FA!


il consiglio base è quello di impratichirsi prima con la fase 1
Veniamo a noi:
Occorre usare una marcia bassa (nella maggior parte dei casi si usa la prima marcia per iniziare l'impennata) e portare il motore a un regime di giri pari alla coppia massima. Il regime di coppia massima è quello dove si sente che il motore ha il massimo "tiro", ed è proprio la coppia che ci fornisce il "momento" sulla ruota posteriore che ci permette di alzare la moto. (quando avrete preso familiarità con la manovra noterete che è possibile alzare la moto con questa tecnica anche a regime più basso)
Giunti al regime di coppia massima, tirare la leva della frizione, mantenere il gas aperto(circa 3/4) in modo che il motore salga di giri rapidamente e rilasciare bruscamente la frizione avendo cura di rilasciare quasi completamente anche l'acceleratore sennò rischiamo il cappottamento all'indietro.

Assolutamente obbligatorio è evitare di strafare!! Bisogna andar per gradi: dapprima lasciamo la frizione e quasi contestualmente il gas (suggerisco di provare senza moto i movimenti delle mani, così da averli pronti una volta sulla moto...senza il rischio di distrarsi a pensarli troppo.....), poi se la moto non si alza a sufficienza ritardiamo un po' di più il rilascio dell'acceleratore e anziché rilasciarlo completamente lo terremo un pochino aperto.
Vi accorgerete, dopo un po' d'allenamento, che utilizzando il colpo di acceleratore abbinato alla frizione, poco alla volta, riuscirete ad alzare quanto volete la ruota anteriore ad un regime di giri decisamente più basso rispetto a quello al quale impennavate nella precedente fase 1.
Con il proseguire dell'allenamento, cerchiamo di iniziare l'impennata a un regime di giri sempre più basso, il più basso possibile; per esempio, con una supersportiva di grossa cilindrata come un 900 o un 1000 non è necessario raggiungere il regime di coppia massima.
Con la hornet (corona 44d)suggerisco i 5000 giri come regime ottimale per iniziare l'impennata.
Il fatto di impennare a un regime di giri il più basso possibile, ci permetterà di sfruttare una maggiore escursione di giri per tenere la moto in impennata più a lungo e ritardare al massimo la cambiata, anche se è ancora molto presto per parlare di questo.
Quando sarete ormai bravi a tirar su la moto potrete iniziare a controllare il gas, chiudendo leggermente se la moto sta salendo troppo, aprendo di più se la moto sta scendendo (con un buon controllo la ritirerete su, ma ricordate che i giri salgono, il frenomotore diminuisce, la velocità aumenta...). Il controllo del gas vi aiuterà anche a secndere più dolcemente, risparmiando duri colpi alla vostra moto.
Occhio ai rischi:
- attraverso questa manovra la moto vien su rapidamente!!
- scaldare bene le gomme onde evitare il pattinamento del posteriore al rilascio della frizione (il motore spinge tanto perchè su di giri!!)
- attenzione alle sbacchettate in chiusura di manovra... non aggrappatevi al manubrio durante l'impennata, tenetelo dritto e cercate di non inclinare la moto nè a dx nè a sx
- non strafare....mantenersi sempre un po' sotto il punto di equilibrio della moto: Il punto di equilibrio è quel punto dove la moto starebbe in piedi da sola sulla ruota posteriore senza bisogno di potenza del motore (o di freno). Capiamo subito che, una volta raggiunto, questo punto ci consente di stare sulla ruota fornendo pochissima potenza, quindi basterà aprire o chiudere leggermente il gas per mantenere questa posizione per tratti molto lunghi. Pertanto in questa fase,non essendo ancora abili a controllare l'inclinazione della moto col gas, rischiamo di eccedere...andando incontro al cappottamento.
Nella prossima puntata alcuni consigli per affinare la tecnica e rimanere con la moto impennata...
e comunque ricordate: NON SI FAAAA!!!:bastonate sul culo:
