Dopo un lungo dissidio morale interiore...mi son deciso ad aprire questo topic.
Preciso che non sono uno stunt, nè un espertissimo in materia dal punto di vista pratico.. la teoria l'ho imparata studiando qui e lì per la rete e parlando con altri motociclisti...
Regola N°1 : Non si fa!! E' pericoloso!! ma se insistete...
Impennare può essere pericoloso per sé e per gli altri e inoltre non è consentito dal Codice della Strada, perciò chi vorrà esercitarsi lo dovrà fare in una strada o in un piazzale privati e sufficientemente ampi per evitare situazioni di pericolo.
Occhio...La moto può sbacchettare quando ricade(può essere una buona idea montare un ammortizzatore di sterzo)
E' consigliato un abbigliamento protettivo.
Fare riscaldare gli pneumatici facendo qualche kilometro: altrimenti il posteriore pattina, la moto non si alza e si scompone, o ancora peggio fa entrambe le cose ...si scompone e si alza....con rischi notevoli
Fare riscaldare l'olio delle forcelle pompando un pochino.
Per chi ha la possibilità, usare una moto vecchia di scarso valore (
)in quanto le prime esperienze in impennata potrebbero rivelarsi disastrose... (si si... non smetterò mai di demotivarvi!!!
)
Bisogna
procedere per gradi, sarebbe errato voler bruciare le tappe perché, oltre ad essere pericoloso, ci inculcherebbe abitudini errate molto difficili da cambiare in seguito e ciò ci causerebbe difficoltà nel riuscire ad effettuare un'impennata corretta.
Veniamo dunque alla prima fase
Per staccare la ruota da terra ci sono vari sistemi a seconda del mezzo che stiamo usando:
* Con le moto di grossa cilindrata di solito basta un colpetto di gas anche a basso regime di giri, in prima o seconda marcia e la ruota anteriore si alza
* Con le moto di media cilindrata (leggete bene, o cari hornettisti), solitamente dobbiamo usare la prima marcia, portare il motore al regime di coppia massima, chiudere il gas e spalancarlo subito dopo con decisone. Infatti, chiudendo il gas si comprimono le forcelle e spalancandolo subito dopo sfruttiamo l'effetto "molla" delle forcelle stesse in abbinamento alla potenza del motore per sollevare la ruota da terra
* Nei ciclomotori, scooter e nei mezzi con poca potenza, dovremo aiutarci con il corpo buttando indietro la schiena e il sedere e tirando il manubrio con le braccia(ma a noi non ce ne fotte molto
)
Quando la ruota si stacca da terra è necessario esser pronti a correggere l'impennata per evitare danni e dolori:
* Con una moto di grossa o media cilindrata è sufficiente chiudere l'acceleratore (cosa che fra l'altro viene istintiva) e il freno motore dovrebbe riportare l'avantreno a terra, a meno che non abbiamo esagerato...
* Negli scooter e nei motorini di piccola cilindrata abbiamo pochissimo freno motore quindi è necessario abituarsi a tenere sempre due dita sul freno posteriore (o il piede sul pedale del freno posteriore) per poter frenare appena ci accorgiamo che siamo andati troppo oltre. Esercitiamoci in questa manovra tenendo sempre pronto il freno durante l'impennata e provare anche a frenare appena la ruota anteriore si alza per prendere confidenza con questa operazione.
In questa prima fase non bisogna esagerare perché è una fase che ci permetterà solo di abituarci ad avere una ruota staccata da terra in modo da iniziare a comprendere il comportamento della moto e ciò ci servirà per proseguire.
Il modo corretto di alzare la moto è abbinare il colpo di acceleratore all'uso della frizione... a presto il nuovo topic con la fase 2
RIPETO: attenzione...non si fa...è pericoloso!!