Dr.Manetta ha scritto:Sull'immediato, quando si ha la certezza che per un weekend si riverseranno per strada centinaia di centauri imbestialiti da astinenza, forse l'unica cosa sarebbe incrementare la presenza di pattuglie, l'unico deterrente pronta presa.
Ok sull'immediato.. ma il grosso andrebbe fatto con la prevenzione.
..è innegabile nascondere il fatto che le moto dei giorni nostri sono fin troppo potenti per l'utilizzo che ne fa l'80% minimo delle persone.
Ciò che manca, a mio modo di vedere, è in primis
la CONSAPEVOLEZZA delle proprie capacità, del ferro che si ha sotto le chiappe, dei rischi cui si va incontroPurtroppo questa consapevolezza è difficile da trasmettere, non ho una ricetta ben precisa a tal proposito... però mi verrebbe da dire che questa dovrebbe essere coltivata da chi il motociclismo nel suo piccolo già lo pratica e di qualcosa è già consapevole. La Consapevolezza dovrebbe essere diffusa dal basso.
P.S.
Aggiungo.. come ho sentito dire a tale Bendo
.. "ci sarà sempre qualcuno che va più forte di te e qualcuno che va più piano"
Tutte queste sono o possono sembrare a diversi di noi delle banalità, ma per alcuni non lo sono e magari ogni tanto ce ne dimentichiamo anche noi!!!!!
gianluigi il Moralizzatore