Che brutta questa 600!
Riprovaci, sarai più fortunata. Questa sembra essere la morale per la Kawasaki alla luce del risultato, quasi imbarazzante, che ha visto la Ninja 600 sfortunata vincitrice della classifica delle medie supersportive meno appetibili per gli utenti TerreMotor. Addirittura il 43% dei partecipanti al sondaggio trova la carenata di Akashi poco attraente, preferendo lasciarla fuori del proprio garage in un’ipotetica scelta tra i bolidi di seicento centimetri cubici in circolazione dal 2007. Difficile definire con certezza il perché di questo risultato, ma è certo che, rispetto alle altre partecipanti (Honda CBR RR, Suzuki GSXR, Yamaha R6 e Triumph Daytona 675), il divario è netto.
La Kawasaki sembra non essere riuscita a far breccia nei cuori degli appassionati “smanettoni” in una classe da sempre terreno di sfida per le case motociclistiche. Vuoi per la linea e la livrea, vuoi per il marketing associato al modello o magari per i commenti delle riviste specializzate, ma il risultato è chiaro ed i tecnici progettisti della casa di Akashi dovranno darsi da fare per risalire nella scala di gradimento con il prossimo modello. Nel frattempo possono consolarsi con le migliaia di appassionati possessori che, indifferenti a questo giudizio, giornalmente la guidano su strada in tutto il mondo.
Al secondo posto, con ampio distacco, si piazza la Suzuki GSXR 600 che con il 20% dei voti conquista la medaglia d’argento di questa scomoda classifica. La carenata in questione soffre sicuramente la presenza della sorella maggiore di 750 c.c. ed una linea meno azzeccata del modello K5.
Bronzo per la Honda CBR 600 RR la quale, nonostante abbia dominato il mondiale Super Sport negli ultimi anni, si vede votata dal 16% degli utenti. In coda troviamo la Triumph Daytona 675, unica europea a competere nella classe, ed ultima la Yamaha R6 che, per ragionamento inverso, si conferma come la carenata 600 più apprezzata e desiderata.
Ed ora ci aspettano i nuovi modelli.